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Titolo: Il battito del sangue
Titolo originale: Playing with Fire
Autore: Tess Gerritsen
Nazionalità Autore: Stati Uniti
Data di Pubblicazione: 23 giugno 2016
Editore: Longanesi
Genere: Thriller
Pagine: 350
Durante un viaggio a Roma, la violinista americana Julia Ansdell scopre un libro molto vecchio che contiene lo spartito inedito di un valzer dal titolo Incendio, composto da un autore misterioso. Un brano che ha un ritmo unico e inconfondibile, come il battito del cuore. Non appena ne legge le note, Julia resta ipnotizzata dalla melodia struggente e a tratti convulsa, e non vede l’ora di tornare a casa, nel Massachusetts, per interpretarla con il suo violino. Ed è allora che le cose cambiano per sempre. Ogni volta che suona Incendio, infatti, si verificano eventi inquietanti e sanguinosi che coinvolgono sua figlia Lily, una bellissima e, fino a quel momento, placida bambina di tre anni. Quando comprende che a rischio non c’è soltanto la sua sanità mentale, ma anche la sua stessa vita, Julia decide che c’è un solo modo per salvarsi: andare alla radice del mistero. Scopre così che l’autore del valzer è Lorenzo Todesco, un ebreo che ha vissuto un amore tanto potente quanto tormentato negli anni fra il 1938 e il 1944, in una Venezia straziata dalla guerra e dalle leggi razziali. A quel punto Julia parte per la città lagunare. La sua storia si intreccia a quella di Lorenzo, trascinando il lettore fino a una sconvolgente conclusione.
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“Niente può succedere se non abbiamo il coraggio di immaginarlo.
Durante un viaggio in Italia, la violinista Julia Ansdell acquista un manoscritto al cui interno trova un pezzo unico e inedito che suscita il suo interesse, il valzer di Incendio. Al suo ritorno a Boston, ogni volta che inizia a suonare, i toni dissonanti sembrano evocare in Lily, la figlia di 3 anni, reazioni inquietanti. Convinta che il pezzo provochi tendenze sociopatiche nel bambino, mentre combatte con suo marito e i medici, che non riescono a capire perché Julia attribuisce la colpa dei comportamenti di Lily a un brano musicale, cerca di determinarne la storia all’origine del pezzo e così ritorna in Italia, per trovare delle risposte. In una narrazione parallela, scopriamo la storia di Lorenzo, anche lui un affermato violinista, che vive in Italia durante il fascismo. Mentre Mussolini detiene il potere, inizia a diffamare gli ebrei. Lorenzo, viene strappato dalla vita che conosceva e dalla donna che amava e inviato in un campo di concentramento dove viene scelto per suonare ai detenuti. Mentre Julia scopre la storia, impara qualcosa di più sul valzer Incendio.
“Quando non puoi vedere dove stai andando, quando non conosci la tua destinazione finale, ogni ora è la sua eternità.”
In questo thriller con uno stile essenziale, Tess Gerritsen ci accompagna lungo un sentiero oscuro pieno di suspense e musica. Il libro abbraccia due linee temporali e due storie, quella di Julia nel presente che fa di tutto per non essere sopraffatta dagli eventi inquietanti che accadono nella sua vita e quella di Lorenzo, un ebreo italiano che cerca disperatamente di sopravvivere agli orrori dell’Olocausto. A legare le loro storie è il brano musicale che Lorenzo ha scritto nel suo momento più buio. Inizialmente ero davvero catturata dalla storia, c’erano alcune scene davvero inquietanti che mi hanno tenuta incollata al libro; il modo in cui un brano musicale potesse causare un tale caos in un bambino mi inquietava ed incuriosiva allo stesso tempo, non vedevo l’ora di capire cosa diavolo stesse succedendo. Dall’altra parte i flashback della triste e tragica storia di Lorenzo sono incredibilmente toccanti, così come la commovente storia d’amore tra lui e Laura Balboni, cattolica e musicista come lui. Allora cos’è che non mi ha convinta? Credo che la connessione delle due storie non sia stata ben sviluppata, sembra quasi che l’autrice volesse scrivere un libro di narrativa storica rendendolo più interessante con l’aggiunta di un thriller, che per me non ha funzionato.
I personaggi erano forse un pò deboli nella caratterizzazione ma interessanti. Il finale mi ha deluso, presentava alcune lacune logiche che non sono state spiegate; tutto combaciava troppo facilmente. Nonostante il finale deludente, mi è comunque piaciuta la lettura, mi piacciono i libri che coprono periodi storici come l’Olocausto e mi è piaciuta l’inquietudine della parte iniziale. Insomma, è stata una lettura veloce e scorrevole, con personaggi decenti e dialoghi credibili. Mi piacerebbe leggere qualche altro libro dell’autrice per avere un opinione più adeguata della sua scrittura.
Voto 3/5
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Dal Libro
Ecco l’altra faccia della maternità, quella di cui nessuno parla mai, quella che non è tutta rose e fiori. Nessuno ti dice che il figlio che hai nutrito nel grembo, dal quale ti aspettavi amore e gratificazioni senza limiti, ti succhierà il sangue come un parassita.
Chi è Tess Gerritsen
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Tess Gerritsen, nata Terry Tom (San Diego, 12 giugno 1953), dopo essere stata un medico con la passione per la scrittura, è diventata un’affermata scrittrice con la passione per il medical thriller, genere che ha rinnovato con personaggi indimenticabili, soprattutto nella serie dedicata alla detective Jane Rizzoli di cui fanno parte Il chirurgo, Lezioni di morte, Corpi senza volto, Il sangue dell’altra, Sparizione, Il club Mefistofele, Madame X, Il silenzio del ghiaccio, La fenice rossa, L’ultima vittima e Muori ancora. Presso Longanesi sono usciti anche Il prezzo e Forza di gravità.