Come neve che cade

Titolo: Come neve che cade
Titolo originale: Winter Garden
Autore: Kristin Hannah
Nazionalità Autore: Stati Uniti
Data di Pubblicazione: 21 gennaio 2020
Editore: Mondadori
Genere: Narrativa Contemporanea/Storica
Pagine: 379

Meredith e Nina Whitson sono due sorelle molto diverse: una si dedica ai figli e al meleto di famiglia; l’altra è una fotoreporter giramondo. A unirle è l’amore per il padre; così, quando lui si ammala, entrambe si ritrovano al suo capezzale, sotto lo sguardo gelido della madre Anya. È proprio lei a condurle verso un antico segreto di famiglia, raccontando la storia di una ragazza vissuta nella Leningrado dilaniata dalla guerra, sepolta dalla neve, dove le donne erano disposte a tutto pur di salvare i propri figli e se stesse.

“Perdere l’amore è una cosa terribile. (…) Ma voltargli le spalle è insopportabile”.


Come neve che cade ci racconta da un lato, la storia di Vera nella lontana Leningrado durante l’assedio del 1941, e dall’altro quella di Nina e Meredith, due sorelle molto diverse tra loro, con le loro luci e ombre.Meredith è rimasta a casa per crescere i suoi figli e gestire l’azienda di famiglia; Nina invece ha seguito il suo sogno e viaggia per il mondo come fotografa di guerra, ma quando il padre si ammala, si incontrano di nuovo, riunendosi con la madre, Anya, una donna fredda come il ghiaccio. L’unica relazione tra loro era una favola che Anya a volte raccontava loro di notte quando erano piccole. Sul letto di morte, il padre strappa alle figlie la promessa di farsi raccontare la favola di Vera un’ultima volta e fino alla fine. Inizia così un viaggio inaspettato nella verità della vita di Anya nella Leningrado devastata dalla guerra più di cinque decenni fa.

Non erano il tipo di donne che parlano del loro dolore, ma era sempre stato li, tra loro, sospeso
nell’aria.

Una grande storia con tre protagonisti e un oscuro segreto. All’inizio la storia è stata un po’ lenta, seguiamo queste due sorelle così diverse e la loro madre fredda e insensibile con le sue figlie, senza che la storia sembrasse avanzare ma a poco a poco poco, la meravigliosa prosa dell’autrice ci fa entrare nelle loro vite, vediamo il loro egoismo, la loro solitudine e la distanza che c’è tra loro tre. Circa a metà libro la storia si alterna tra presente e passato, nel presente apprendiamo del cattivo rapporto tra i protagonisti; nel passato, raccontato come una favola, scopriremo la storia di Vera nelle strade di Leningrado durante l’assedio, una storia dura e tragica, ho provato il dolore e l’angoscia per quello che stava vivendo.

Sono una donna fortunata. Non l’ ho sempre saputo ma ora sì. Malgrado i tanti errori che ho
commesso, malgrado tutte le scelte sbagliate e terribili, alla mia età ho ancora qualcuno che mi
ama. E forse ancora più importante, che amo a mia volta.

La scrittura di Kristin Hannah è bellissima, fluida ed emotiva. I suoi personaggi sono sorprendenti, sono donne forti e coraggiose che hanno molto da scoprire e perdonare per ritrovare se stesse. Pensavo fosse solo una bella storia ma mi ha spezzato il cuore in mille pezzi: la storia di Vera fa molto male e fa soffrire, l’autrice non ci risparmia nulla degli eventi e dei patimenti che i civili hanno dovuto subire durante l’assedio: fame, freddo, malattie e perdite. Un libro molto toccante e doloroso, una testimonianza del passato, una speranza per il futuro che ci s’insegna che bisogna accettare i propri errori e sapersi perdonare per poter ancora amare. Continuerò a leggere altri libri di Kristin Hannah perché amo la sua capacità di emozionare.

Voto 4/5


Dal Libro

Quella favola era sempre stata qualcosa di scontato, come una fotografia che si ha sotto gli occhi in continuazione, senza mai domandarsi chi l’abbia scattata o chi c’è sullo sfondo.
Finchè emerge un dettaglio strano che rimette tutto in discussione.
Ebbene, era successo proprio ora…e voleva delle risposte


Chi è Kristin Hannah

Kristin Hannah (Garden Grove, California, 1960) è una pluripremiata autrice statunitense, con oltre venti romanzi all’attivo, tra cui il bestseller mondiale L’usignolo, che ha venduto oltre due milioni di copie negli Stati Uniti ed è stato pubblicato in trenta paesi. Ha lavorato come avvocato prima di dedicarsi interamente alla scrittura, nel 1991.


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