Una stanza piena di sogni

Titolo: Una stanza piena di sogni
Titolo originale: Out of the Easy
Autore: Ruta Sepetys
Nazionalità Autore: Stati Uniti
Data di Pubblicazione: 18 giugno 2020
Editore: Garzanti
Genere: Narrativa Contemporanea
Pagine: 320

New Orleans. Josie ha diciassette anni, ma non sa cosa sia un abbraccio. Non ha mai conosciuto l’affetto di una carezza, non ha mai ascoltato il suono di una voce dolce. Sua madre è una prostituta e l’ha sempre trattata come un’estranea. Eppure, da sempre, Josie custodisce un segreto, un luogo speciale tutto suo: la libreria del quartiere. Lì si rifugia nei pochi momenti liberi delle sue giornate. Lì, tra le pagine di Charles Dickens, Jane Austen e Francis Scott Fitzgerald, immagina un futuro lontano. Quando un giorno in libreria entra Hearne, un misterioso cliente con la passione per le poesie di Keats, Josie capisce che il sogno di una nuova vita potrebbe presto diventare realtà. Perché Hearne è diverso da tutti. Hearne si preoccupa per lei, le chiede come sta, le offre parole di conforto. L’uomo è come il padre che non ha mai avuto. Eppure, quando tutto sembra possibile, anche scappare da New Orleans, Hearne viene ucciso. La vita ha deciso di mettere ancora una volta alla prova Josie. Non solo Hearne non c’è più, ma a venire accusata della sua scomparsa è la madre della ragazza. Adesso Josie deve scegliere. Scegliere tra la donna che non le ha mai dato amore e la fuga. Scegliere tra il cuore e la speranza. Gettare la paura alle spalle e spiccare il volo. Perché a volte si può volare anche con un’ala ferita.

“Certe cose proprio non vanno via, per quanto si strofini.”

La protagonista di questa storia è Josie, una ragazza di 17 che vive il disagio di essere figlia di una prostituta inaffettiva ed egoista. Josie ama leggere e trova lavoro in una libreria di proprietà di Charlie e del figlio Patrick con il quale ha una perfetta sintonia, alla chiusura della libreria, si nasconde in una stanza quasi spoglia della soffitta dove passa le notti, ma una sera vi trova un letto ed una scrivania e da allora quella sarà la sua casa. Al mattino presto va a lavorare nel bordello per pulire le camere delle ragazze. Willie, la tenutaria del bordello, una donna dura ma con un cuore tenero, l’ha presa sotto la sua ala protettrice, l’aiuta e la incita a studiare per poter migliorare la sua vita inoltre le intima di non preoccuparsi per quella madre che non merita. Ma non sono le sole persone ad aiutare Josie, c’è anche Cokie, il tassista mulatto di Willie, e Jesse che fa il meccanico e che prova un particolare affetto per Josie. Un giorno in libreria entra un uomo altolocato con il quale parla di libri e di autori e le chiede che college frequenta; lei è così compiaciuta che quell’estraneo la ritiene una persona degna di frequentare il college da provare un senso d’istintiva simpatia per quell’uomo. Sempre in libreria conosce una ragazza che la convince a fare domanda per il college e la invita anche ad una festa a casa sua in una villa in un quartiere aristocratico da quella festa rientra ferita e mortificata per essere stata trattata come una poveraccia; da quel momento farà di tutto per essere accettata al college ed avere la possibilità di andarsene da New Orleans. A complicarle i piani è la morte di quell’uomo incontrato in libreria, della quale morte è stata accusata la madre.

“La mia vita era racchiusa in una scatola che qualcuno aveva preso in mano, scosso violentemente e rimesso giù. Tutto era a pezzi, fuori posto, e non si sarebbe mai più sistemato”

Ruta Sepetys, con una prosa semplice e scorrevole riesce ad immergerci a New Orleans, nel famoso quartiere francese degli anni 50: la mafia, i bordelli, le differenze tra le classi sociali, gli omicidi, sono tutti elementi che plasmano la storia. La protagonista, Josie, ha un carattere forte e determinato, con costanza mette da parte i suoi risparmi per poter cambiare la sua vita. È un personaggio ben caratterizzato, non è il prototipo di un’eroina bella, perfetta, insensibile; Josie è intelligente e brava, ma fa anche delle cose sbagliate, il che la rende reale. Ci sono alcune cose che non mi sono piaciute, intanto ci sono molti personaggi, non tutti necessari per la storia, e sembrano essere stati descritti troppo poco, tratteggiati in modo superficiale e senza personalità. Avrei preferito conoscere più a fondo la storia di Willie o quella di Charlie che ad un certo punto scopriamo soffrire di problemi mentali senza averne spiegazioni. Mi sarebbe piaciuto percepire i sentimenti con più forza, in questo senso è stata davvero poco emotiva la storia.

“Le decisioni, sono quelle a dar forma al nostro destino.”

È un romanzo realistico, in cui non tutto finisce felicemente, ci insegna che a volte la felicità arriva, che con tenacia si possano realizzare i sogni, anche se si ha il vento contrario. Questo libro si è rivelato abbastanza facile da leggere, forse perché la storia è stata scritta e creata per un pubblico giovane, ma non mi ha davvero emozionata o commossa come ” Avevano spento anche la luna”. In sintesi è stata una storia piacevole ma non particolarmente sentita.

Voto 3/5


Dal Libro

“Volevo ancora credere che fosse possibile, che le mie ali, per quanto sottili e lacere, riuscissero a portarmi via da una vita di bugie e di uomini depravati. Volevo usare la mia testa per lo studio e la ricerca, invece che per gli inganni e i loschi traffici di strada”


Chi è Ruta Sepetys

Ruta Sepetys è nata negli Stati Uniti il 19 novembre 1967, da una famiglia di rifugiati lituani la cui storia ha ispirato il suo primo romanzo, il bestseller Avevano spento anche la luna (2011). Sono seguiti i romanzi Una stanza piena di sogni (2013), Ci proteggerà la neve (2016) e L’orizzonte ci regalerà le stelle (2020). Vive nel Tennessee con la sua famiglia.


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