Poirot sul Nilo

  • Titolo: “Poirot sul Nilo
  • Titolo originale: “Death on the Nile
  • Autore: Agatha Christie
  • Nazionalità Autore: Inglese
  • Data di Pubblicazione: 2017
  • Editore: Mondadori
  • Genere: Romanzo Giallo
  • Pagine: 274 p. Formato paperback

Poirot sul Nilo – Sinossi

Il destino ha riunito un eterogeneo gruppo di viaggiatori sul lussuoso battello da crociera Karnak, in navigazione sul Nilo. La personalità dominante è senz’altro Linnet Ridgeway, la ragazza più ricca d’Inghilterra, dotata di grande fascino e abituata a essere sempre al centro dell’attenzione. Attorno a lei gravitano un fidanzato respinto e diversi accaniti ammiratori in competizione tra loro. Ciascuno dei personaggi ha però una sua storia e un suo segreto da custodire, ben nascosto sotto la facciata di rispettabilità e di perbenismo. Fra i turisti c’è anche Hercule Poirot, una volta tanto in vacanza, ma anche in questa occasione il suo ozio è destinato a durare poco. Nel giro di poche ore, infatti, a bordo del Karnak si consumano ben due delitti, e la tranquilla crociera si trasforma in una disperata caccia all’assassino.

«È lei!» disse il signor Burnaby, proprietario del Tre Corone, guardando l’amico. I due uomini rimasero a contemplare con tondi occhi e bocche semiaperte la Rolls Royce rossa che si era fermata davanti all’ufficio postale.


La storia ruota intorno a Linnet Ridgeway, la donna più bella e più ricca di tutta l’Inghilterra. Ha appena sposato Simon Doyle, che era il fidanzato di Jacqueline de Bellefort sua migliore amica, e decidono di trascorrere la luna di miele in Egitto, a bordo di un lussuoso battello, il Karnak per la crociera sul Nilo. Ma anche Jacqueline, la sua migliore amica, si imbarca sullo stesso battello poiché voleva rendere la loro luna di miele asfissiante con la sua presenza.
Un giorno, Linnet viene misteriosamente trovata assassinata nella cabina. Fortunatamente Poirot è a bordo e, si sta godendo una splendida vacanza, quindi indagherà sull’omicidio. Riuscirà Poirot a trovare l’assassino della giovane donna? Il mistero è servito.

“Lasci perdere il passato! Guardi al futuro! Ciò che è fatto è fatto. Dannarsi non riavvolgerà il tempo”..


Poirot sul Nilo è il quarto libro che leggo dell’autrice, Agatha Christie. Devo dire che la prima parte del libro è stata un po’ lenta poiché i personaggi sono tanti e ci vengono presentati lentamente, approfondendo molti dettagli sulle loro vite e sui motivi che li hanno portati a intraprendere questo viaggio. È solo a metà della storia che si verifica l’omicidio, quindi si potrebbe dire che fino ad allora la storia è alquanto lenta. Anche se l’ambientazione è ben ricreata, mi sarebbero piaciuti maggiori dettagli sulla descrizione dell’ambiente per poterli confrontare con i ricordi della mia crociera sul Nilo.
In questo libro, l’omicidio avviene durante una crociera sul Nilo, che dà all’autrice l’opportunità di sviluppare il suo lavoro come di consueto: un ambiente chiuso con un numero preciso di sospetti, un Poirot che indaga osservando, parlando con tutti e, soprattutto, pensando; e assistito da un collega che lo aiuta proponendo infinite teorie. Ho apprezzato moltissimo Poirot e le sue indagini.

Non fa che il male entri nel tuo cuore perché lì vi farà la sua dimora.


Anche il cast di personaggi rientra nel solito, Agatha Christie mescola persone di diversa estrazione, età e ceto sociale. Incontriamo una ricca ereditiera, sposata con un giovane nullatenente; una scrittrice in declino con la figlia single e amareggiata; una ricca divorziata con il figlio che vive con lei senza preoccuparsi di cercare lavoro; un giovane con ideali socialisti; una nobildonna anziana, accompagnata dalla nipote e dall’infermiera; un medico austriaco un archeologo italiano… In genere mi sono piaciuti quasi tutti i personaggi ma devo evidenziare in particolar modo Jacqueline, un personaggio che ha suscitato in me molta curiosità, e Cornelia, la semplice e giovane nipote della nobildonna. Come sempre, Agatha Christie colpisce per il suo modo di montare il mistero, facendo in modo che Poirot lo sveli poco alla volta in un modo molto interessante. Sebbene abbia capito dall’inizio l’assassino, sono stata affascinata dalla mentalità di Hercule Poirot, dal suo atteggiamento vanitoso, dal suo grande carisma e dalla sua immensa intelligenza.

Fortunato? Io lavoro solo con la materia grigia, la fortuna la lascio agli altri.

È un libro che, nonostante sia lento, si legge abbastanza velocemente poiché ha molti dialoghi e un vocabolario abbastanza facile da capire. Tuttavia, non mi è piaciuto quanto mi aspettavo.

Voto 3,5/5


Dal Libro

Guardi là, la luna… La vede bene, non è vero? È limpida, reale… Ma se spuntasse il sole non la vedrebbe più. Così è stato. Io ero la luna… e Simon è stato abbagliato dal sole, non ha più visto altro che il sole!


Chi è Agatha Christie

British writer of crime and detective fiction, Dame Agatha Christie (1891 – 1976). (Photo by Walter Bird/Getty Images)

Agatha Christie nasce il 15 settembre1890 a Torquay, Inghilterra, orfana di padre a soli dieci anni, viene allevata dalla madre (oltre che dalla nonna), una donna dotata di una percezione straordinaria e di una fantasia romantica spesso non collimante con la realtà. L’infanzia di Agatha Christie sarebbe una normale infanzia borghese se non fosse per il fatto che non andò mai a scuola. Anche della sua educazione scolastica si incaricò direttamente la madre, nonché talvolta le varie governanti di casa. Inoltre, nell’adolescenza fece molta vita di società fino al matrimonio, nel 1914, con Archie Christie che in seguitò diventerà uno dei primi piloti del Royal Flying Corps durante la Prima guerra mondiale. L’idea per il suo primo romanzo giallo, “Poirot a Styles Court“, le venne lavorando in un’ospedale di Londra, come assistente nel dispensario (farmacia), a contatto con i veleni. La conoscenza acquisita sui veleni verrà messa a frutto nei suoi romanzi polizieschi. Il primo successo arrivò comunque nel 1926, con “Dalle nove alle dieci”. Dopo la morte della madre e l’abbandono del marito (di cui dopo il divorzio conservò il cognome per ragioni unicamente commerciali), Agatha Christie scompare e, dopo una ricerca condotta in tutto il paese, viene ritrovata ad Harrogate nell’Inghilterra settentrionale sotto l’effetto di un’amnesia. Un viaggio in treno per Bagdad le ispirò “Assassinio sull’Orient Express” e la fece innamorare di Max Mallowan che sposò nel 1930. Nel Natale del 1975 nel romanzo “Sipario” Agatha Christie decise di far morire l’ormai celeberrimo investigatore Hercule Poirot. Il 12 gennaio 1976, all’età di 85 anni, muore anche lei nella sua villa di campagna a Wallingford. E’ sepolta nel cimitero del villaggio di Cholsey nel Oxfordshire.


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